Erik Satie. Parade, balletto realista in un quadro


Erik Satie

Parade è un'opera-manifesto provocatoria nel suo "realismo", nella rappresentazione di una realtà straniata da music-hall e da circo congestionata di suoni, rumori e comparizioni di personaggi senza ruolo né parte. .
Frutto di una collaborazione fra Satie, Cocteau (soggetto), Picasso (scene e costumi), Masine (coreografia) è composto in uno spirito molto vicino alla musica da café-concert.  
Il "balletto realista" trae i suoi effetti dall'uso frequente della batteria e dall'improvviso intervento di rumori diversi (sirena, macchina da scrivere, ruota di una lotteria). Sul palcoscenico tre giocolieri si sforzano invano di attirare i curiosi in un teatro da fiera dove si svolge un altro spettacolo tenuto nascosto. 
Parade, rappresentato in prima mondiale a Parigi il 18 maggio 1917, fu  accolto con fischi e lazzi provocando uno scandalo che consacrò la fama di Satie.