L'Arlésienne di A.Daudet, con musica di Bizet, fu rappresentata per la prima volta a Parigi il 1° ottobre 1872.
Nella loro libertà inventiva le musiche di scena per l'Arlésienne sono molto caratterizzate e aderiscono al dramma: si preannuncia, nella incisività degli accenti e nella stessa vicenda, imperniata su un amore fatale, la grandezza di Carmen.
Questa Suite rivela la capacità di Bizet di integrare temi e filoni folcloristici.
La qualità musicale di questa Suite tratta da una partitura composta per un dramma di A.Daudet, dimostra quanto Bizet andasse rinnovando il genere della musica teatrale, rifiutando di relegarla ad una funzione puramente illustrativa.
La Suite comprende quattro parti: Prélude, Intermezzo, Adagietto, Carillon; Prélude è a sua volta suddiviso in tre sezioni.
La prima è una variazione armonica di un antico Natale provenzale, mentre le due successive espongono i temi relativi a due personaggi del dramma.
Inoltre con questo Prélude, Bizet introduce per la prima volta un sassofono nell'orchestra; l'Adagietto, affidato agli archi, è la più interessante delle altre tre parti.