Si tratta della raffigurazione simbolica della credenza secondo la quale la morte rende uguali tutti gli uomini annullando ogni differenza di classe sociale.
Nata probabilmente da usanze religiose spagnole, ha dato origine a una serie nutrita di opere nelle quali compaiono uomini di ogni età e condizione sociale costretti dagli scheletri a una danza febbrile o condotti via a passo di danza.Gli aristocratici tentano disperatamente di sottrarsi al loro destino, mentre i poveri lo accettano senza protestare.
Il motivo tardomedievale della danza venne in seguito abbandonato a favore di una rappresentazione più tranquilla del principio "La morte ci prende nel mezzo della vita". Le rappresentazioni della danza macabra nacquero soprattutto in epoche in cui L'Europa era devastata da grandi epidemie (peste, colera).
Immagini di scheletri che danzano suonando strumenti musicali (flauti, raganelle) sono presenti anche nel regno Chimù, della regione costiera del Perù settentrionale, dove rappresentano scene di un regno dei morti.
