Intorno alla metà del XVI sec. la jigg si cristallizzò in una sorta di breve burlesque -ballata farsesca- destinata a 2-5 personaggi con inserzioni di danze e canti su melodie popolari.
In seguito la jigg si trasformò in un numero posto a conclusione di spettacoli drammatici seri e tale fisionomia mantenne fino al 1630 circa,
Successivamente, sotto l'influenza del masque, la jigg via via si andò configurando come una breve farsa in prosa.