[...] Fecondissimo compositore fu Jacob Clemens non Papa (1510 ca.-1556 ca.), il cui soprannome servì a distinguerlo da un piccolo poeta, Jacobus Papa, che viveva come lui a Ypern. Nei mottetti -.sono più di duecentotrenta - circola una celata inclinazione esoterica, anche eterodossa riguardo all'aspetto religioso, cifrata nel cromatismo segreto implicito nella scrittura.
Ckaudio Gallico, L'età dell'Umanesimo e del Rinascimento, Storia della musica, E.D.T., Torino 1984, p.38