Santa Cecilia, patrona della musica.





Santa Cecilia martire, patrona della musica,e , secondo la tradizione, l'inventrice dell'organo a canne. Secondo la tradizione sarebbe vissuta soltanto 23 anni.L'antica Chiesa di Santa Cecilia in Trastevere le è stata dedicata dopo la sua canonizzazione nel VI secolo.
Gli Atti di Santa Cecilia raccontano la storia di una ragazza patrizia che si era consacrata ad una vita di verginità per amore di Cristo. Fidanzata contro la sua volontà con un giovane nobile pagano,Valeriano, gli Atti spiegano: "Venit dies in quo thalamus collocatus est, et, cantantibus organis, illa in corde suo soli Dominio decantabat dicens: Fiat cor meum et cotpus meum immaculatum, ut non confundar". ("Arrivò il giorno delle nozze e, mentre risuonava la musica, essa in cuor suo cantava solo a Dio, dicendo: "Sia puro il mio cuore e immacolato il mio corpo, percvhé non sia confusa").
Cecilia convinse il giovane a vivere con lei come un fratello e lo convertì alla fede cristiana. Furono scoperti e, quindi, furono condannati a morte.Cecilia fu prima soffocata con il vapore nel bagno della sua abitazione (o secondo alcune fonti gettata nell'acqua bollente) e, non essendo ancora morta, fu colpita alla testa con un'ascia, tre volte. Si crede che durante l'agonia, Cecilia abbia lasciato la sua casa alle autorità religiose, che in seguito la utilizzarono come chiesa.
Santa Cecilia è sempre raffigurata con un infinito numero di strumenti (organo, liuto, salterio, flauto, clavicordo, violini contrabassi, etc.) e con nugoli di angeli cantori intorno a lei.
La sua canonizzazione aiutò soprattutto i poveri musicisti che, fino a quell'epoca erano spesso considerati "fuori dalla legge della Chiesa".
A lei vennero dedicate molte composizioni musicali e un gran numero di associazioni di musica sacra e liturgica; inoltre tante accademie musicali e scuole presero il suo nome. Ma poiché Cecilia non fu mai musicista né compositrice, il motivo per cui è stata scelta come patrona della musica rimane a tutt'oggi un vero mistero!
Il Conservatorio di musica di Santa Cecilia a Roma, fra i più antichi e prestigiosi d'italia, è conosciuto in tutto il mondo. Nel 1556 Giovanni Pierluigi da Palestrina fondò a Roma la Congregazione dei musici di Roma sotto il patrocinio di Santa Cecilia: la fondazione prevedeva anche una scuola di armonia e di composizione.
Inizialmente la Congregazione fu aperta soltanto agli uomini desiderosi di accolse dopo una diventare maestri di cappella, ma nel 1774 accolse, dopo un regolare esame, la romana Maria Rosa Coccia, che fu la prima donna a diventare membro della Congregazione di Santa Cecilia.
Nel 1839, dopo alterne vicende, l'antica Congregazione si trasformò in Accademia e nel 1877 venne inaugurato ufficialmente il liceo musicale, come diretta emanazione dell'Accademia, un ex convento delle Orsoline situato nel cuore del centro storico di Roma,in Via dei Greci. In seguito fu annessa al liceo musicale una biblioteca musicale.
Nel 1895 fu inaugurata la Sala Accademica, destinata dsia ai concerti pubblici sia alle attività del liceo musicale. Nel 1912, con apposito regio decreto, il liceo si staccò definitivamente dall'Accademia e nel 1919 diventò il Conservatorio di Musica di Santa Cecilia.