Nei flauti globulari l'usuale canneggio è sostituito da globi generalmente d'argilla o da contenitori variamente strutturati. Sono di provenienza extraeuropea e diffusa presso le culture primitive.
In Europa s'incontrano a partire dal XVIII sec. e sono costruiti anche in preziosa porcellana.
Il più famoso è l'ocarina attribuita a Giuseppe Donati (ca. 1860) di Budrio (Bologna): si tratta di un flauto globulare a becco in terracotta, a forma di rapa munito di imboccatura e di otto fori per le dita.