Esame dI Wolfang Amadeus Mozart






Il 9 ottobre 1770, Mozart, a 14 anni di età, fu accolto a voti unanimi nell'Accademia Filarmonica di Bologna.
Ciò avvenne con tutte le necessarie cerimonie e previo esame - scriveva da Milano il padre Leopold Mozart.
Scriveva ancora Leopold: "Amadeus dovette comparire nella Sala Accademia alle ore 4 pomeridiane di quel giorno. Erano presenti il Preside, Petronio Lanzi e due Censori, tre vecchi Maestri di Cappella come pure tutti i membri accademici. Posero davanti all'allievo una antifona tolta dall'Antifonario, la quale egli doveva musicare a quattro voci. Un bidello condusse Mozart in una stanza attigua e chiuse la porta a chiave.
Dopo poco più di mezz'ora il ragazzo dichiarò di aver terminato il lavoro e lo scritto fu esaminato dai Censori, dai Maestri di Cappella e dai Maestri Compositori e votata per mezzo di palline bianche e nere e, dato che tutte le palline erano bianche, Mozart fu chiamato e fu da tutti applaudito. Il Preside gli annunciò la sua accettazione nella Accademia e il ragazzo fece i suoi ringraziamenti.
Si consideri che, a volte, qualche esaminando, per una sola antifona di appena tre righe, impiega anche tre ore.
La patente di accademico gli fu portata a casa dal bidello, fra le altre parole vi si può leggere:"Testamus Dominus W.A.Mozart inter  Accademiae nostrae Magistros Compositores adscriptum fuisse."
(Si attesta che il signor W.A:Mozart è stato iscritto fra i Maestri e Compositori della nostra Accademia).