Composte tra il 1840 e il 1853, le prime 15 Rapsodie ungheresi, pubblicate una prima volta in raccolte separate, furono raggruppate in edizione nel 1853.
Le ultime quattro, scritte tra il 1882 e il 1885, furono pubblicate nel 1885 Liszt ha orchestrato le Rapsodie n.2 e 12.
Ricollocate ed ben eseguite, le Rapsodie si presentano come brani dal sapiente gioco pianistico, un po' manierati per la loro magniloquenza, meno virtuosistici di quanto possa sembrare.
Le Rapsodie ungheresi fanno propria la scala, i ritmi e il gusto dell'ornamentazione dello stile tzigano.